-
Willy`.
User deleted
Manca ormai meno di un mese al mio matrimonio e le mie amiche mi hanno organizzato una festa di addio al nubilato.
Mi sto preparando consapevole che sarà l’ultima volta che potrò divertirmi senza mio marito.
Quello che ignoravo era che la serata avrebbe dato una svolta imprevista alla mia vita.
Voglio essere sexy quindi opto per un mini perizoma nero, calze autoreggenti , gonnellina inguinale e top senza reggiseno, ho una seconda soda e non ne ho bisogno.
Infine gli immancabili sandali col tacco a spillo di 13 cm.
Sono “alta” 1.50 e fin da ragazzina mi sono abituata a potare dei tacchi siderali.
Arrivano le amiche.
“Wow Silvia….sei uno schianto….farei furore!!” commentano le stronzette anch’esse messe giù “da corsa”.
La serata, in una discoteca un po’ fuori mano, è molto divertente, buona musica, le amiche, bei ragazzi che mi fanno la corte.
Ad un certo punto, verso la una di notte, le mie amiche mi prendono e mi portano nel privè.
“Allora….questa è il nostro regalo…..siediti qui!” mi dicono indicandomi una poltroncina “E divertiti…mi raccomando!!”
Poi escono e si spengono le luci.
Subito dopo si accendono dei riflettori che illuminano un piccolo palco ed immediatamente dopo appaiono tre super fusti.
Due bianchi, un biondino ed un moro, ed uno di colore che iniziano a ballare con movenze estremamente sensuali.
Subito penso alle zoccole delle mie amiche, mi hanno preparato uno spettacolino coi fiocchi!!
I tre uomini sono veramente dei magnifici esemplari di maschio, alti e prestanti, coi muscoli guizzanti sotto le canotte attillate, e sotto i pantaloni si indovinano delle ottime dotazioni.
La mia micetta già comincia ad agitarsi e si bagna tutta.
I ragazzi ballano e lentamente si spogliano per la gioia dei miei occhi e dei miei sensi.
Mi agito sulla poltroncina mentre loro mi circondano e ballano vicinissimi,
Allungo le mani e tocco i loro toraci possenti, le gambe muscolose.
Ad uno ad uno, si tolgono gli indumenti finché restano con dei minuscoli slip che a stento nascondono i loro cazzi.
Mi invitano sul palco assieme a loro e non mi faccio pregare, mi stringo a loro, ballo, tocco e sono toccata.
Ho la figa in fiamme.
Mi fanno inginocchiare mentre ballano attorno a me.
“Finisci tu di spogliarci…..vuoi?” mi chiede uno, un biondino bellissimo.
Anche questo invito viene subito accettato ed allora inizio a sfilare il primo degli slip quello del ragazzo moro.
Davanti al mio viso appare un cazzo enorme, lungo e grosso, non ancora del tutto eretto.
Subito dopo è il turno del ragazzo di colore, il suo cazzone nero è una cosa impressionante, smisurato.
Per ultimo il biondino ed anche lui sfodera un cazzone gigantesco.
Sono circondata da splendidi ragazzi con dei cazzi sublimi, mai visti, sono in uno stato pietoso con la figa che cola e le tette dure coi capezzoli dolenti.
Ballano stringendomi e strusciando i loro membri sulle cosce e tra le chiappe.
Uno mi toglie il top e si impadronisce delle mie tettine iniziando a succhiarle.
Un altro toglie la gonna mentre il terzo mi strappa il perizoma ormai zuppo.
Con le sole calze e le scarpe danzo con loro mentre i cazzi si ergono ormai quasi completamente inturgiditi.
Sono pazza di desiderio e mi accuccio tra le gambe del nero prendendogli il cazzone tra le labbra.
Oddio è talmente grosso che a malapena riesco a prendere in bocca la cappella.
Ma non demordo e continuo a succhiare mentre sento una lingua che si insinua tre le mie grandi labbra e godo.
“Mmmmmhh….siii….godo….godooo!!” urlo liberando la bocca dal cazzone nero.
Era il primo di una lunga serie di orgasmi.
Il nero si libera della mia bocca e si sdraia per terra invitandomi sopra di lui.
Lo scavalco ed inizio a scendere infilandomi quella enorme verga nella fighetta fradicia fino alle palle.
“Aaaahhh…sii….tutto dentro…..oooh…siii!!”
“Wow…la fighetta è capiente!!!” commenta mentre il biondino mi infila il cazzone in bocca.
Cavalco il nero mentre succhio il biondino mentre l’altro è dietro di me che mi fruga il buchino del culo.
“Scopatemi…..dai…..anche il culo….siiiii!!” urlo tra un succhione e l’altro.
Il ragazzo non si fa ripetere l’invito e mi spinge la cappella nell’ano.
“E’ grosso!!......mmmh…..piano……piano….aaaahhh!!” il nero si sfila un pochino per favorire l’amico che alla fine riesce ad infilarmi completamente il cazzo nel culo.
Mi sento farcita come un tacchino, tre cazzoni che occupano tutti i miei buchi.
Godo, godo come non avevo mai goduto in vita mia, urlando frasi oscene, implorandoli di sfondarmi la figa, la bocca ed il culo.
Poi all’unisono i tre mi riempiono con la loro sborra ed un nuovo squassante orgasmo mi coglie facendomi quasi svenire.
Continuiamo per un tempo infinito poi non ce la facciamo più, siamo tutti stremati.
Con le gambe molli, mi infilo la gonnellina ed il top, il perizoma è sparito, quando esco sono le sei e mezza del mattino.
Mancano pochi giorni al matrimonio e la mia futura suocera ha organizzato un piccolo rinfresco per conoscere parenti ed amici.
Mentre sto chiacchierando amabilmente con una delle zie del mio futuro sposo lo vedo che mi viene incontro con un gran sorriso.
“Amore sei splendida!!” per l’occasione avevo indossato un vestito da sera di seta lungo ma con uno spacco laterale che arrivava quasi fino all’inguine, scarpe col tacco stratosferico che mi davano quei centimetri in più che mi mancavano.
“Vieni….voglio farti conoscere il mio amico Mario….il mio testimone!!”
“Finalmente….me ne hai parlato così tanto!!” volevo proprio conoscere il famoso Mario, un amico d’infanzia di Luca che si era trasferito da un paio d’anni negli States e che no avevo mai conosciuto.
Mentre camminavamo verso il fondo del giardino notai tre ragazzi proprio nella direzione in cui eravamo diretti, un biondino, uno moro ed uno di colore.
‹‹ Cazzo!!...ma sono i tre della discoteca!! ›› mi sento mancare.
“Che c’è amore….non ti senti bene!?”
“No….no nulla……un po’ di caldo…sto bene!!”
Ormai siamo ad un passo dai tre.
“Mario!...questa è Silvia la mia sposina!!”
“Piacere di conoscerti!!” mi dice il bel Mario allungandomi la mano che stringo.
“Piacere mio!!”
“Questi sono Brandon e Luis!!” continua indicandomi il biondino ed il nero che ben conoscevo.
“Piacere!!” sono imbarazzatissima ed un po’ spaventata ma loro sembrano tranquilli e dimentichi di quello che è accaduto meno di dieci giorni prima.
“Sai!” mi dice Luca “Mario ed i suoi amici fanno spettacoli di spogliarello maschile… sai feste per donne….addio al nubilato…ecc!!”
“Bello!!” riesco solo a dire.
“Mi raccontavano che qualche giorno fa sono stati assunti per uno spettacolo privato!”
“Ah si?” ‹‹ Ecco adesso scopre tutto!! ››
“Pare che la ragazza si sia fatta scopare da tutti per ore!!!...li ha spompati la troia!!”
I tre sorridevano senza dare l’impressione che sapessero benissimo che la troia ero io.
Arriva il giorno del matrimonio, sono ansiosa e nervosa.
“E’ normale amore!!” mi dice la mamma.
Comunque mi preparo accuratamente anche per il dopo cerimonia.
Avevo comperato una guepiere bianca con le mezze coppe in modo da sostenere il seno ma lasciando liberi i capezzoli, un paio di calze bianche velatissime, un perizoma e le scarpe bianche col laccetto alla caviglia, col tacco 13cm.
Mi guardai allo specchio e mi piacqui.
Indossai il vestito e via in chiesa.
La cerimonia si svolse senza particolari problemi così come il rinfresco, l’unica cosa fu che mio marito Luca abbondò con gli alcolici.
Quando fu il momento di andare non era in grado di guidare ma neppure di reggersi in piedi.
Mi venne in aiuto Mario coi suoi due amici.
“Tranquilla ci pensiamo noi!!” mi disse in tono pacato.
Ci caricarono in macchina e ci accompagnarono in quella che sarebbe diventata la nostra casa.
Luca però si era addormentato e non voleva saperne di svegliarsi per cui ancora una volta Mario e gli altri mi aiutarono a trasportarlo in casa e metterlo a letto.
A dire il vero ero un po’ incazzata, tutti quei soldi spesi per la guepiere ed il resto e quel pirla dormiva.
“Povera sposina…..abbandonata la prima notte di nozze!!” mi disse in un orecchio Mario baciandomi poi sul collo.
Sentii una scossa raggiungere il più profondo del mio essere e nello stesso momento la mia figa ebbe un sussulto.
Non capii più nulla.
“Visto che avete fatto trenta…….potreste fare anche trentuno!!” dissi maliziosa.
In men che non si dica si spogliarono.
Iniziai a succhiare quei cazzoni che conoscevo bene portandoli subito al massimo dell’erezione ancora vestita con l’abito bianco.
“Bella la sposina puttana!!”
“Succhia troia…succhia mentre il maritino dorme!!”
“Dai che lo facciamo cornuto subito!!”
“Tanto prima o poi una troia come te ne trova di cazzi!!”
“Siii….scopatemi….sfondatemi la figa!!....sono la vostra troia!!”
Ero completamente impazzita e non vedevo che i loro enormi cazzi.
Iniziò una sarabanda di scopate e di inculate mai viste, a turno mi riempirono la figa col loro sperma, poi fu la volta del culetto ed infine la bocca.
Ingoiai avidamente tutto il loro nettare.
Andammo avanti tutta la notte a scopare come conigli mentre il mio dolce maritino cornuto dormiva nella stanza accanto.
Due settimane dopo lasciavo mio marito e volavo a Las Vegas da Mario ed i suoi amici.
Ora organizziamo spettacoli hard dove io sono la protagonista e la stella indiscussa.
Vestita con l’abito da sposa mi faccio scopare dai miei stalloni davanti ad una folla di maschi arrapati.
Un paio di registi hard mi hanno proposto di fare del cinema, credo che accetterò, faccio soldi a palate e fra qualche anno mi ritiro a vita privata con i miei stalloni.
. -
Antoniomaritodigina1.
User deleted
Ma perchè solo io non ho sposato una donna come te...sogno di divenire cornuto e sarebbe stato eccitante vederti mentre la prima notte di nozze giocavi con altri ed io a farmi le seghe davanti a voi! .
La sposina! |
